venerdì 22 novembre 2013

La maschera per essere anomini


Buongiorno buongiorno amici,
oggi volevo spendere due parole sull'argomento "essere anonimi".
Più volte abbiamo affrontato il tema dell'anonimato in rete:sempre più siti raccolgono nostre informazioni personali, col rischio tra l'altro che in seguito vengano poi condivise in rete.
Come sicuramente saprete, quando si naviga su Web, siamo identificati mediante un indirizzi IP univoco. Io dico sempre: la targa sta alla macchina, come l'IP sta al pc... Quindi è ovvio che il destinatario, conoscendo il nostro IP, può anche arrivare a localizzarci su una mappa geografica. Questo sicuramente lo sapevate.....vero...?! Non è affatto fantascienza.



Ora sappiate, che una soluzione c'è e risponde al nome di Tor Browser, un software che permette in pochi clic di navigare in modo completamente anonimo, perchè non è solo in grado di nascondere il nostro indirizzo IP, ma anche di mascherare il traffico internet generato dallo stesso browser: non sto scherzando cari miei, ma è veramente come diventare fantasmi nella rete.

Ora andiamo nello specifico.


- Download del software

Dal Web, all'indirizzo www.torproject.org, scarichiamo e estraiamo sul desktop  il file che se non erro è TorBrowser.zip.
Dopo di ciò, accedendo al contenuto, troveremo il file di installazione.


- Avviamo Tor Browser

Bene, ora dobbiamo cliccare (due volte) sul file tor-obfsproxy-browser-bundle-2.3.12-4-en-US.exe.
Si tratta di un archivio autoestraente: creerà così una nuova cartella Tor Browser. Accediamo al suo contenuto e clicchiamo sul file Start Tor Browser per avviare il tutto.


- Connessione come client

A questo punto, ci verrà mostrato il pannello di controllo Vidalia nel quale cliccheremo subito sul pulsante Setting cominciando così a personalizzare le impostazioni del nostro nuovo bel Proxy anonimo. Spostiamoci poi nella scheda Sharing selezionando l'opzione Run ad a client only.


- Regole per il Firewall

Se sulla nostra beneamata macchina è intallato un Firewall che lascia attive solo alcune porte, allora spostiamoci in Network abilitando l'opzione My firewall only lets connect to certain ports. Adesso compiliamo il campo Allowed Ports inserendo quelle ammesse.


- Una lingua...familiare

La lingua di default del software è chiaramente l'inglese, ma per chi non lo mastica molto e preferisce la sua lingua, basta spostarsi nella scheda Apperance e selezionando dal menù a tendina Language sceglierete italiano...almeno credo vero.... Inoltre potrete modificare anche lo stile grafico da Style.


- Condividere è la più bella cosa!

Se volessimo condividere la nostra rete (e il nostro indirizzo IP che verrà usato per qualcun'altro) con gli altri utilizzatori di Tor, basterà spostarsi in condivisione selezionando Aiuta gli utenti sotto censura a raggiungere la rete Tor.


- Impostazioni avanzate

Da qui terminiamo la configurazione iniziale di Vidalia spostandoci nella scheda Avanzato. Qui nella sezione Controllo controlliamo che sia attiva l'opzione Utilizzo di una connessione TCP e selezioniamo Configura la porta di controllo automaticamente,


- Ora ci siamo: si naviga!!

Clicchiamo sul pulsante OK per ritornare al Pannello di controlla Vidalia. Clicchiamo su Start Tor per stabilire una nuova connessione nella rete anonima: questo durerà qualche secondo, al termine della qualedi avvierà automaticamente Mozzilla Firefox.


E ora la buona riuscita di tutto sarà confermata da un messaggio nella pagina aperta in modo automatico all'interno di Firefox.
Finalmente nel campo Yout IP address appears to be comparirà l'ndirizzo di IP acquisito dalla rete Tor, diverso da quello assegnatoci nal nostro Isp o Providr.


Pronti...
spero sia stato di vostro gradimento...nel frattempo vi grido...:"...a presti belli!!!".

Ciauz
Daniz



giovedì 21 novembre 2013

FaceBook! Sei spiato....


Sera amici!
Questo pomeriggio volevo dimostrarvi quanto sia facile "bucare" un profilo di FaceBook. Già proprio così, alla faccia di Zuckerman, che con tutti i suoi discorsi sulla privacy e blindatura di dati personali degli utenti, davanti ad una "manovra" così, abbastanza semplice, va tutto a farsi benedire.
Mi raccomando gente, questa procedura NON DEVE ESSERE USATA A SCOPO DI PIRATERIA, MA AL MASSIMO PER TESTARE LA SICUREZZA DEL PROPRIO PROFILO!





Ok, cominciamo, vi faccio vedere quanto è facile.

Arrivare a scoprire qualsiasi password o quasi, è ormai diventato un gioco da ragazzi. Oggi infatti sono sufficienti pochi secondi per mettere a repentaglio la sicurezza di ogni utente connesso a Internet. Pensate, è sufficiente uno smartphone Android...
Grazie ad alcune applicazioni, sviluppate per esempio proprio per Android, come FaceSniff, il pirata (chiamiamolo così povera creatura...) è in grado di loggarsi con identità altrui su Fb, come fosse in possesso di username e password.
Usare FaceSniff è molto semplice e questo, a mio avviso, deve far riflettere sulla poca sicurezza applicata dagli ISP (fornitori) di servizi on-line.

Accessi non autorizzati

Un'altra tecnica utilizzata per rubare i dati personali altrui si chiama Session Hijacking: consiste nel dirottare i cookie ovviamente rilasciati dai siti, verso altri indirizzi IP della stessa rete...chiaro che si avrà una autenticazione multipla. Questo cari amici, avviene in ogni rete WiFi, sia che sia libera o crittografata da password di tipo WPA2. Per essere più chiaro: il pirata fa in modo che un utente connesso alla rete che cerca di raggiungere un sito (tipo il buon Fb), in realtà ne visualizzi un altro identico all'originale, ma realizzato dal pirata stesso. Chiaro sto fatto? Quando nome utente e password vengono inseriti, la frittata è bella che fatta: tramite e-mail o ftp, il curioso riceverà i caratteri digitati!
Ok, cerchiamo ora di capire quali sono i passi che compie il pirata per creare la finta Home page di un sito come Fb e raccogliere i dati personali di tutte le sue ignare vittime.


Attacco al social network

- Pulizia del browser

Se il piratuncolo accede al proprio account di Fb anche dal telefonino, avvia il browser nel suo smartphone Android e va sul menù impostazioni. Ora con un abile colpo di dito, ripulisce la cronologia di navigazione, cancella i cookie e tutti i dati memorizzati in cache.


- FaceSniff in campo

Il piratuncolino si sposta ora sul suo fido pc e cerca sul Web il pacchetto FaceNiff-1.9.4-Ripper-Release.apk. Quindi lo trasferisce sullo smartphone e lo installa. Ora è tutto pronto: si connette ad una rete WiFi ed avvia FaceSniff.

- Obbiettivo raggiunto

La ricerca di una poverina potenziale vittima ha inizio: se qualche altro utente connesso alla stessa rete WiFi si connette a Fb, apparirà nella lista dopo pochi secondi. Quindi al piratazzo basta toccare sul touch uno dei nomi visualizzati per fare il login con i dati dell'ignaro utentino.

Questo è quanto...quanto semplice è....


Un ultima cosina ragazzi: volevo in due parole farvi vedere il clone perfetto di Fb!!
E' così che il nostro piratuzzo informatico crea una Home page di Fb fasulla e riesce a raccogliere i dati personali di accesso al social network delle sue prede!!!!!!!!!!!!!!!!

- Tutto il necessario

il grande piratuncolo si collega alla pagina http://google/LQM2D e si scaricauna falsa Home page di Fb già pronta all'uso.
Quindi estrae il contenuto zippato sul desktop del suo fido pc.

- Tutto in un file

Ora il nostro amichetto di giochi, accede alla directory nella quale l'archivio è stato scompattato e apre il file post.php con un editor di testo (tipo il blocco note), per assegnare un nome al file nel quale verranno memorizzati i dati delle povere vittimine.

- Home page fasulla

Ora non gli resta che caricare i tre file scompattati nel suo spazio Web (per esempio uno gratuito con Altervista) e inviare una mail con il link da raggiungere: ovviamente tutti sappiamo che non sarà quella vera di Fb, quindi ragazzi ve lo dico col cuuuuuuuuuore: ATTENZIONE ALL'INDIRIZZO MOSTRATO NEL BROWSER!




Alla prossima cari i miei lettori, buona serata a todos!!!!!
Ciao
Daniele



mercoledì 20 novembre 2013

Battlefield 4






Sera bella gente!
Ora per finire oggi volevo parlarvi di un videogame, diventato un
Brand, arrivato al quarto capitolo in pompa magna...confesso che questa serie è stata la mia preferita nel campo degli shooter game.
Quella di Battlefield è una storia senza grosse cadute di stile; almeno dal mio punto di vista, malgrado DICE abbia voluto, con il terzo capitolo, entrare in gara con Modern Warfare sul piano degli story mode, con risultati abbastanza buoni ma non esaltanti.




Parlando del single player, inizio dalle note positive, prima di iniziare in una lista di difetti neanche troppo corta...ma sempre dal mio punto di vista, che questo sia chiaro...
Tanto per cominciare, per chi ha sempre considerato lo story mode di Battlefield 4 una sorta di ciliegina sulla torta, di un eccezionale multiplayer, possono stare piuttosto tranquilli: l'avventura è un pò più lunga della precedente, con una durata modesta di circa 6 ore in Normale; inoltre, è finalmente possibile trovare un buon numero di mezzi durante l'azione, anche diversi da quelli che gli sviluppatori vorrebbero imporre.
Non ho trovato, per quanto mi sia sbattuto come un'uovo nemmeno una anche piccola traccia di un vecchio e fastidioso difetto, presente anche in Bad Company: mi riferisco alle orribili scritte minatorie che comparivano, con tanto di countdown, una volta raggiunto il bordo di uno scenario...tra l'altro pure parecchio simili a quelle del multiplayer. Nonostante questo, Battlefield 4 soddisferà i palati più fini, grazie a una frequenza ancora maggiore di meravigliose quanto catastrofiche esplosioni e cedimenti strutturali.





Per quanto riguarda il profilo tecnico c'è poco di cui lamentarsi: effetti volumetrici, rappresentazione dei materiali che si sbriciolano, texture, illuminazione e complessità dei modelli poligonali sono, ai massimi livelli, con la punta qualitativa ancora saldamente in mano alla versione PC, per pulizia d'immagine e fluidità su macchine debitamente corazzate a dovere. Nell'evento review che si è svolto a Stoccolma, non è stato possibile far provare a fondo la versione Xbox One del gioco: per lo stesso motivo non è possibile esprimere un voto seppur personale, anche se la prova ha evidenziato l'attuale inferiorità grafica rispetto a PC e PS4, con risoluzione evidentemente upscalata, totale mancanza di antialiasing e molti effetti grafici drammaticamente al ribasso.
Tornando al single player, è tutto ok anche sulla possibilità di ordinare ai compagni di concentrarsi su un determinato gruppo di nemici. Tra gli aspetti positivi, parlando di questioni di storyboard, vorrei "metter dentro" anche l'evocativo inizio, sulle note di Total Eclipse of the Heart di Bonny Tyler. Peccato, però, che a un inizio decisamente riuscito faccia da contraltare uno dei finali più brutti e insulsi degli ultimi anni...roba da rimanere imbambolati e inebetiti, da non credere...




Purtroppo, questo non è a mio parere l'unica nota sulla fermezza narrativa. Il massiccio uso di script, purtroppo fa sì che a ogni inizio di missione, oltre che in frequenti frangenti all'interno delle missioni, il giocatore sia costretto a rallentare il ritmo, con lunghe sequenze di dialoghi e animazioni, in un modo quasi invasivo.
Chiudo con una considerazione personale sui controlli. Come al solito, quelli PC rappresentano il massimo per giocare a Battlefield 4 al top della precisione e della rapidità, con una fluidità assolutamente impeccabile della mira via mouse.
Direi però che lo storymode di Battlefield 4 non è da buttar via: il tasso di spettacolarità e la durata sono un tantino superiori rispetto al predecessore. Tuttavia, a mio modo di vedere, il single player di Battlefield 4 può essere considerato un semplice surplus, e come tale non può essere messo a confronto con l'eccezionale multigiocatore.


Ora cari miei vi lascio al buon trailer dandovi appuntamento al più presto.
Ciauz a todos dal medesimo Dani di sempre!!








IsoHunt: oscurato in Italia





Cari amici...
è IsoHunt l’ennesimo sito o tracker, utilissimo per gli internauti che si affidano ai canali torrent per scaricare materiale multimediale dalla rete, ad essere stato reso irraggiungibile dall’Italia, unendosi all’ormai kilometrica (a dir poco!) lista di siti analoghi oscurati sul territorio nazionale perchè considerati colpevoli di violazioni di copyright o perchè reputati i principali artefici di continue violazioni del diritto d’autore.
A rendere off-limits IsoHuntun è stato un provvedimento del GIP del Tribunale di Milano. Il provvedimento, secondo l’elenco presente nel sito “Osservatorio sulla censura di Internet in Italia” riguarda anche i meno noti Lascena.net e dendi86download.com, peraltro inattivi già dallo scorso maggio.
Sembra inoltre che il suddetto provvedimento sia giunto da parte del Tribunale dopo un esposto presentato dalla FIMI, la federazione dei discografici italiani, che aveva denunciato IsoHunt.

Intanto gli utenti soliti all’utilizzo di tale motore di ricerca torrent non disperino perchè già da un pò la pagina facebook dello stesso sito, alla notizia del blocco degli ISP italiani, aveva suggerito alcuni validi metodi per aggirare il problema. In un post si legge “Oltre ai proxy, consigliamo BTGuard per bypassare questo tipo di blocchi o limitazioni di traffico” e di seguito, una lunga serie di commenti, alcuni dei quali suggeriscono siti e programmi per aggirare blocchi di questo tipo, da Immunicity a Unlocktorrent fino al vecchissimo e tuttora attivo Anonymouse.
Quindi...a buon intenditor, poche parole ragazzi...
In campana!!
Ciao
Daniz





Ultimo inserimento mercatino


Bene cari miei,
comincio subito, prima di dimenticarmi, con l'inserimento nell'area Mercatino di 4 pc in un colpo solo.
Si tratta di quattro rigenerati/assemblati da noi di HCU e sarebbero:

Intel Core Duo E6550 Dual Core

Intel Pentium 4 Hyper-Threading

Intel Celeron D

Intel Pentium 4


Per ora iniziamo con l'Intel Core Duo E6550 Dual Core.
Bene, per tutte le specifiche e le foto, vi rimando gentilmente all'area Mercatino, tasto in alto a destra sulla barra degli strumenti.
A presto
Ciauz da Dani

Il ritorno


Buongiorno buongiorno gente,
innanzi tutto vi chiedo scusa, a chi è rimasto, per la mia assenza...
L'ultimo post risale al 5 di Settembre, l'ultima volta che avete letto la mia voce invece a Luglio...
Purtroppo sono stato costretto per molti motivi, il primo su tutti è stato il trasferimento, il rientro in Italia dalle Canarie...Una decisione molto sofferta per tanti motivi, ma costretto.
Questo ha implicato veramente tanto tempo e logistica, un trasferimento non solo di trasloco ma anche di documenti e residenze varie, credetemi non è affatto uno scherzo. In aggiunta ho avuto anche qualche problemino fisico, oggi abbastanza rientrati tra cure e tempo.
Ora mi ritrovo qui in Italia, provincia di Genova a ricominciare a soffrire quello che mi ero lasciato alle spalle per più di un anno...disoccupazione, crisi, mancanza di soldi, governo vergognoso, bustarelle, Berlusconi!!!, ecc...
Quindi a chi è rimasto, e non credo siano in molti purtroppo, chiedo umilmente scusa, e prometto di riprendere in mano le redini, e continuare, anzi migliorare per voi, e per noi, la nostra passione.
Vi prometto, tempo di assestare un paio di cosette, che ne vedrete delle belle.
Grazie a chi è rimasto ma grazie anche a chi se ne è andato, dando ugualmente un piccolo o grande che sia, contributo ad HCU!!
Grazie a tutti...
Ricominciamo...

Daniele